Con Oscar a Torino
Negli anni mi sono mossa in tante direzioni, spinta spesso dalla mia passione per Oscar, ma io vivo a Torino, città con cui non ho sempre avuto un buon rapporto ma non mancano le cose positive.
A Torino ho preso molte delle cose che fanno parte della mia collezione di Oscar, i libri italiani, i fumetti nelle varie edizioni, vari gadget alle fiere. Vicino a Torino, a Settimo torinese, ci fu nel 1995 la Settimanga, per cui io feci il cartellone su Oscar e non solo e a Torino c’era la Nippon edizioni di Federico Grassellini, per cui scrissi varie cose in tema.
Ho portato Oscar al Festival dell’Oriente a a Torino Comics e a ho fatto a Torino varie presentazioni dei miei libri in tema: del resto, Seneca edizioni, presso cui uscì il mio primo saggio, era proprio qui di Torino. E a Torino si è fatta e si rifarà Una Rosa a Torino, la mostra in tema presso l’hotel Adalesia in luglio, un appuntamento a cui ho l’onore di collaborare.
Torino e dintorni ospitano le meravigliose residenze sabaude, della stessa epoca di Versailles e di Oscar e un mio sogno nel cassetto sarebbe vedere un fan film (o anche un film normale) in tema girato qui, con magari Venaria che fa Versailles, la Cittadella la Bastiglia e il Quadrilatero romano come Parigi prerivoluzionaria. E non bisogna dimenticare la sezione del Museo del Risorgimento sulla Rivoluzione francese, davvero bellissima: il mio sogno sarebbe fare lì una mostra su Oscar con memorabilia e un percorso tra realtà e fantasia.
Continuerò a fare cose in giro sulla splendida Rosa di Versailles ma anche a valorizzare il suo legame con Torino con iniziative on line e nel mondo reale.