Storia reale
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Le Oscar reali: Grainne O’Malley
Nel corso degli anni mi sono appassionata alla cultura celtica e ho visitato Irlanda e Scozia, scoprendo figure tra realtà e leggenda, tra cui varie donne guerriere.Una di queste è Gráinne Ní Mháille, nota anche come Grainne O’Malley o nella versione inglese Grace O’Malley, una fiera nobile gaelica, che, dopo aver perso il marito Donald O’Flaherty ucciso dagli inglesi, iniziò a comandare scorrerie di pirati contro Elisabetta I Tudor. Del resto, la guerra della sua gente come pirati contro l’Inghilterra era già iniziata sotto Enrico VIII: Grainne collezionò battaglie, arrembaggi ed amanti, ebbe vari figli, alla fine arrivò ad una tregua con Elisabetta I, ma continuò ad essere una fiera…
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La biblioteca di Oscar: Vento di follia
Frequento sempre con piacere Il Libro ritrovato ogni prima domenica del mese qui a Torino in piazza Carlo Felice perché si trovano sempre cose interessanti, e, qualche mese fa, sono stata attratta da questo libro, Vento di follia di Maura Seger. Dalla trama, sembrerebbe ambientato durante la Guerra d’Indipendenza americana, ma certe immagini non mi hanno ingannata, ho dato una sfogliata e mi sono resa conto che invece i personaggi sono altri e anche la vicenda. Siamo nella Francia rivoluzionaria, nel 1792, dove si incontrano Dominique de Monfort, ragazza nobile che continua a servire Maria Antonietta, e Paul Delamare, medico di origine irlandese, tentato dalle idee rivoluzionarie senza condividere le…
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La biblioteca di Oscar: Versailles il mistero della loggia
Uno dei motivi per cui ho intenzione di portare avanti il progetto La Corte della Rosa è per incentivare il numero di libri che parlino di argomenti in tema, che sono ancora troppo pochi, ma meno male perché c’è spazio allora per crescere e proporre. In ogni caso, io mi fiondo su ogni libro che è legato ad Oscar ed ho recuperato con molto piacere Versailles il mistero della loggia di Margherita Cavalieri, uscito per Leggereditore. La vicenda si svolge a Versailles ed è incentrata su due personaggi, entrambi molto riusciti anche perché insoliti e originali: uno è Thomas de Joinville, cadetto di una famiglia nobile, ex membro delle spie…
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Il mondo di Oscar: Andrea Chénier
Riyoko Ikeda è una grandissima appassionata di opere liriche e nelle opere liriche c’è qualcosa comunque di legato ad Oscar. Senz’altro, ci sono temi che la richiamano in Andrea Chénier, l’opera più famosa di Umberto Giordano, composta nel 1896 e da allora rappresentata ed amata nei teatri di tutto il mondo. Ispirata alla vera storia del poeta morto sul patibolo a trent’anni perché non condivideva le follie del Terrore, Andrea Chénier si snoda tra gli ultimi splendori nobiliari e la Rivoluzione, raccontando i destini del protagonista, poeta idealisa, della bella nobile Maddalena de Coigny, che si innamorerà poi di questo giovane che in un giorno di festa l’aveva fatta riflettere…
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La regina di Oscar su Elle Decor
L’amica Monica Fabbri mi ha segnalato che sul periodico Elle Decor, dedicato all’arredamento, c’è un articolo su Maria Antonietta e il Trianon, dove si parla anche del bellissimo roseto che c’è nel parco della tenuta. Le rose sono legate a Maria Antonietta, sia nella realtà che nella fantasia, non c’è che dire. Ecco le immagini fornite da Monica Fabbri: c’è da aspettarsi che Versailles sarà ancora sotto gli occhi dei media, visto che si svolgeranno lì le gare di equitazione delle Olimpiadi. E gli articoli su Oscar e tutto quello che è legato a lei, in formato cartaceo ed elettronico, vanno pian piano a comporre il centro documentazione in tema…
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Oscar e l’eramnesia
Ho recentemente trovato sui social questa parola che non conoscevo, eranmesia, ed ecco cosa vuol dire. Che dire? Io mi sono appassionata al Settecento e ai secoli passati proprio grazie a Lady Oscar, prima di lei avevo visto varie storie di ambientazione in costume ma non mi avevano coinvolta così tanto. Da oltre quarant’anni, leggo romanzi storici, guardo film in costume, visito castelli ed altri luoghi storici e complementare a questo interesse c’è anche quello per il fantasy. Il tempo attuale ha tante cose che non mi convincono e piacciono, con questo non voglio certo dire che l’epoca di Oscar fosse perfetta, anzi. I livelli di igiene erano molto lontani…
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La biblioteca di Oscar: La musa scarlatta
Anni fa passavo ore nelle librerie a fare incetta di libri, scoprendo anche tanti titoli che non conoscevo, poi ho cambiato un po’ le mie abitudini, ma certe cose non si dimenticano mai del tutto e da Feltrinelli ho trovato La musa scarlatta di Sarah Iles Belmonte, edito da Rizzoli.Lì per lì ho detto: finalmente! Perché di libri ambientati durante il Settecento e la Rivoluzione francese ce ne sono troppo pochi in italiano, è anche per questo che è nata la collana La Corte della Rosa, e si perdono in mezzo a due guerre mondiali, Medio Evo e Inghilterra tra Tudor e regina Vittoria, dove sono veramente un po’ troppi.Il…
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Le Oscar reali: Anne Bonny
Il mondo della pirateria era per lo più appannaggio degli uomini, ma ci sono state alcune donne che, in abiti maschili ma non rinunciando ad usare anche le armi della seduzione, si sono cimentate in arrembaggi e avventure marinaresche. Certo, non erano eroiche come la nostra Oscar, ma in ogni caso molto coraggiose. Una delle più celebri, rimasta nella leggenda, era Anne Bonny, figlia illegittima di un possidente irlandese, pare, ribelle fin da ragazzina, amante delle tenute maschili, che, dopo un matrimonio andato male, diventò l’amante del temibile Calico Jack e per un breve ed intenso periodo fu protagonista di assalti e ruberie. Con lei c’era anche Mary Read, di…
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La biblioteca di Oscar: Maria Antonietta e Axel von Fersen corrispondenza segreta
Nel mio bottino del Salone del Libro del 2023 c’era anche Maria Antonietta & Axel von Fersen corrispondenza segreta, un titolo molto atteso, che mi ha fatto conoscere l’Ippocampo editore e le sue bellissime pubblicazioni, ricercate sia come contenuti che dal punto di vista artistico. Il libro propone per la prima volta una serie di lettere che Maria Antonietta e Fersen si scrissero nei primi anni della Rivoluzione, con in aggiunta altri scambi epistolari, tra cui due missive molto interessanti dell’ultima Regina di Francia a Caterina di Russia: tutto questo deriva dal progetto Rex, che è servito e serve a ricostruire antichi documenti, di cui uno dei responsabili è Isabelle…
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La cineteca di Oscar: Barry Lyndon
Se ci si è appassionati all’epoca storica di Oscar, c’è un must di film da vedere prima o poi: Barry Lyndon, il capolavoro del 1975 di Stanley Kubrick, all’epoca flop e poi però riscoperto, tratto dal romanzo di William Thackeray, lo stesso autore di Vanity Fair o se si preferisce La fiera delle vanità. Il film descrive l’ascesa e la caduta di un giovane nobile irlandese di belle speranze, intraprendente ma purtroppo decisamente sprovveduto su alcune questioni, soprattutto quelle economiche, tra battaglie, gioco d’azzardo, ricerca di nobiltà acquisita, amori infelici e poi perdita di tutto. Una storia antitetica a quelle scritte da autori del Settecento, da Tom Jones a Moll…