Oscar è un’opera letteraria
In un gruppo dedicato ai libri di Facebook a cui sono iscritta, una delle partecipanti ha postato, con un po’ di fastidio, l’elenco dei libri consigliati al figlio per le vacanze di Natale dalla prof di lettere di Saluggia, qui in Piemonte. Eccolo qui.
Tra i titoli, spicca anche Le Rose di Versailles della nostra sensei Ikeda. La signora in questione sosteneva che sono libri troppo impegnativi per il figlio (ma allora noi cosa avremmo dovuto dire, io a scuola mi sono sorbita nell’ordine Fontamara, Se questo è un uomo, La tregua, La Storia, Il nome della Rosa e Il giorno della civetta) e ha trattato come cosa di poco conto il manga di Oscar. Le hanno fatto eco un paio di persone, dicendo che un’opera così non porta nessun arricchimento linguistico, anzi.
Ma che stress questi pregiudizi vecchi! Le Rose di Versailles di Riyoko Ikeda è un romanzo grafico complesso e affascinante, con precisi riferimenti storici, con tematiche che spaziano dalla politica alla Storia, dall’amore alla morte, dal sesso ad avere degli ideali nella vita, dal ruolo della donna nella società alla realizzazione di sé. Dietro ad Oscar ci sono opere come il Genji Monogatari, il primo romanzo giapponese e uno dei primi a livello mondiale, scritto da una donna, le tragedie di Shakespeare, le opere liriche, i romanzi di Oscar Wilde, Cime tempestose di Emily Bronte, gli universi di Dumas e altro ancora.
No, non è una fiaba, come potrebbe suggerire questa simpatica fanart che ho trovato in giro.
Ben vengano insegnanti che consigliano di leggere e magari anche di vedere l’epopea di Oscar… quanto avrei voluto averli io…