Complimenti ad Animecult per Oscar!

Acquisto da alcuni mesi con grande piacere e interesse la rivista Animecult, anche perché so che dietro c’è gente in gamba, che ho avuto l’onore di conoscere a Lucca Comics l’anno scorso.
Dopo aver già parlato di Oscar in alcune occasioni nei numeri scorsi, con un articolo sulle bambole e un’intervista ai Cavalieri del Re, nel numero 6 uscito in questi giorni c’è un super reportage, con tanti approfondimenti interessanti, e che dire? C’è sempre da imparare qualcosa per i miei prossimi scritti.
Il dossier parte dalla splendida copertina e dall’editoriale di Alessandro Agnoli, che dice cose sacrosante su come Oscar sia ancora oggi una serie unica, con un personaggio iconico. Gli articoli sono un’intervista alla sensei Ikeda da parte di Rie Hayashi sulla parità di genere a cura di Alessandro Bottero, un profilo sempre della sensei di Andrea Mortati, il manga esaminato da Davide Castellazzi con un focus sulla sua fortuna in Italia, le fonti di ispirazione con ricordi della vera famiglia de Jarjayes e di Francesca Scanagatta, un pezzo su Caro fratello di Miki Moz, l’anime raccontato da Andrea Mortati, collezionare Oscar a cura di Monica Moretto, le altre storie su Oscar anche dei fan di Davide Castellazzi e poi staccata una recensione del primo episodio di Luca Raffaelli.
Che dire? Complimenti a tutti, ma spero che non si esaurisca qui il discorso, io aspetterei anche un tributo prima o poi per esempio ai grandi Cinzia de Carolis e Massimo Rossi. E vedere in edicola Oscar è senza prezzo davvero.