Oscar e André, un amore senza tempo

San Valentino è una delle tante ricorrenze di cui è pieno il nostro anno, anche se ha le sue origini in antiche feste per l’arrivo della primavera e per il ritorno alla vita. Io non sono granché una romanticona, da buona nerd, ma ci sono storie d’amore che mi fanno sognare, e la storia d’amore per antonomasia, per quello che mi riguarda, è quella tra Oscar e André.
Mi sono innamorata di loro due e dei loro sguardi e silenzi dalla prima volta che li ho visti, ho trepidato per loro, ho esultato per loro (non diciamo in che scena perché è chiaro), ho pianto per loro,  mi sono appassionata a loro e per me loro rimangono l’essenza dell’amore. Per carità, in tutti questi anni ho visto altri bei film, serial e anime, ho letto libri e fumetti, ci sono belle storie, più o meno moderne, ma nessuna riesce a stare alla pari con la loro.
Perché loro sono l’archetipo dell’amore eterno, da sempre e per sempre, oltre la vita, oltre ogni cosa, due anime unite in eterno, mai divise, in un sentimento oltre il tempo.
Per questo, a distanza di quarant’anni, scrivo storie su di loro, per questo, a distanza di quarant’anni, mi commuovo ancora sul loro destino, per questo, a distanza di quarant’anni, loro restano i migliori. E come resistere loro? Ovunque siano, nel paradiso dei sogni e degli eroi, grazie.