Anime

Un remake animato di Oscar, perché sì, perché no

Il 2022 si avvicina e con esso il quarantennale in Italia dell’arrivo di Lady Oscar e il cinquantennale della prima uscita del manga in Giappone. Aggiornerò questo blog con tutte le novità, stamattina è uscito il primo dvd in edicola, ci saranno senz’altro novità ed eventi, e l’anno prossimo potrebbe essere l’anno giusto per un remake animato di Oscar, dopo il video del pachinko e il videogioco Nintendo che reinterpreta in un altro modo la storia.
Ci piacerebbe un remake animato di Lady Oscar? Per conto mio ci sono dei sì e dei no.

Perché sì

  1. Perché hanno fatto remake di storie molto meno potenti e interessanti e questa meriterebbe senz’altro.
  2. Perché tratta temi eterni e sempre affascinanti.
  3. Perché Oscar è un’eroina emblematica, l’equivalente di Wonder Woman nei manga.
  4. Perché il girls power va sempre di moda, ed è iniziato in buona parte con Oscar.
  5. Perché è una storia in cui c’è Storia, intrigo, passione, amore, colpi di scena, valori.
  6. Perché tornerebbe di moda a livello internazionale.
  7. Perché sancirebbe l’importanza di Oscar nell’immaginario.

Perché no

  1. Difficile fare meglio di Shingo Araki e Osamu Dezaki.
  2. Cinzia de Carolis e colleghi riprenderebbero i loro ruoli nella versione italiana? Probabilmente no, e sarebbe un problema.
  3. Il politicamente corretto incombe, anche se in Giappone non sono stupidi come altrove.
  4. Il confronto sarebbe inevitabile.
  5. Un film sarebbe troppo breve, una serie reggerebbe? E in 3D? Difficile scegliere.

Ma comunque Lady Oscar ha ancora molto da dire ai suoi fan, in qualsiasi incarnazione si presenterà.