Una cineteca oscariana
In attesa di un film o serial TV come Dio comanda sulla nostra Oscar, ecco una serie di film in tema Settecento che meritano di figurare nella cineteca casalinga di ogni appassionato. Mi limito a pellicole ambientate più o meno nella stessa epoca della saga.
Maria Antonietta di Sofia Coppola: una versione vivace e ben fatta della vita a Versailles dell’ultima regina di Francia, con un’ottima Kirsten Dunst.
Maria Antonietta regina di un solo amore di Caroline Huppert: un film realizzato per il bicentenario della Rivoluzione, con la bella Emmanuelle Béart nel ruolo della protagonista, doppiata tra l’altro dalla nostra Laura Boccanera.
Il mondo nuovo di Ettore Scola: una versione originale della fuga di Varennes, con un grandissimo cast. In francese il titolo è La nuit de Varennes.
Il tulipano nero di Christian Jaque: il film che ha ispirato l’omonimo anime, una piacevole avventura con i bellissimi Alain Delon e Virna Lisi.
https://www.youtube.com/watch?v=WQV_vLKzkgM
Gli sposi dell’anno secondo di Jean Paul Rappeneau: un simpaticissimo film con un grande Belmondo e la bella e brava Marlene Jobert (la mamma di Eva Green), per raccontare gli inconvenienti dell’amore in epoca rivoluzionaria.
Marie Antoinette del 1938: ok, ok, datato, ma è un film che senz’altro Riyoko Ikeda ha avuto presente, se non altro perché è sempre ispirato al libro di Zweig.
https://www.youtube.com/watch?v=fJncE9j5Q_k
Marie Antoinette del 1956: anche questo non recentissimo, ma valido, con la splendida Michèle Morgan nel ruolo della regina.
L’intrigo della collana di Charles Shyer: un film simpatico del 2001, con la bella e brava Hilary Swank nel ruolo di una Jeanne meno carogna, doppiata in italiano dalla mitica Claudia Catani, altrimenti nota come Scully e Cersei.
La duchessa di Saul Dibb, la vera storia di una nobildonna inglese del Settecento, amica di Maria Antonietta e antenata di Lady Diana, interpretata dalla grintosa Keira Knightley.
Le relazioni pericolose di Stephen Frears: un sontuoso adattamento di un classico scandaloso dell’epoca di Oscar, con un cast in cui c’è anche un giovanissimo Peter Capaldi, noto a tutti come Doctor Who.
Valmont di Milos Forman: un altro adattamento del celebre classico, con un giovane e bellissimo Colin Firth e la futura strega Fairuza Balk nella parte di Cecile.
Amadeus di Milos Forman: la storia del musicista simbolo dell’epoca di Oscar, l’autore della colonna sonora di quegli anni.
Barry Lyndon di Stanley Kubrick: il film per antonomasia sul Settecento, da vedere e rivedere.