Maria Antonietta,  Storia reale

Addio regina Maria Antonietta

Oggi è l’anniversario dell’esecuzione di Maria Antonietta, personaggio chiave della storia di Lady Oscar e non solo, per questo motivo è d’obbligo dedicare un post a questo anniversario triste, che segna un punto importante e nella Storia reale e nella vicenda inventata.
Del resto, sapevamo fin dall’inizio che fine avesse fatto questo personaggio, era sul resto che non eravamo preparati. Un personaggio discusso e diffamato come pochi, ma che è stato riscoperto e studiato negli anni e che oggi ha una sua aura importante e come figura tragica e come antesignana di fenomeni come lady Diana e le influencer.

Trovo molto simpatiche queste parole che le ha dedicato Galatea Vaglio:

Accadde oggi: la regina Maria Antonietta viene ghigliottinata a Parigi.
Dieci cose che impari quando sei Maria Antonietta:
1. Nascere con una madre ingombrante come Maria Teresa non ti rovina solo l’infanzia ma tutta la vita. Anche se ci saranno decine di principesse e regine più superficiali e sventate di te, tutti ti considereranno sempre come la figlia vanesia di una grande regina.
2. Che poi, magari non sarai stata un genio, ma rispetto a quel sacco di patate che ti hanno dato per marito, eri comunque una grande statista. Ma sei una donna, e alle donne non si perdona mai niente.
3. Lascia stare le brioche, o ti ricorderanno solo per quello.
4. Il Conte Fersen non è stato una buona idea, ma del resto ricordiamoci che tuo marito era mezzo impotente e lui era uno svedesotto alto e biondo che levati. Maria Antonietta, ti comprendiamo.
5. La corte di Versailles è un nido di vipere, ma farsi costruire un Villaggetto falso dove mungere false mucche è un po’ come sognare di vivere nel villaggio dei Lego.E costa di più.
6. A tuo modo sei stata una paladina delle donne, e hai protetto numerose artiste facendole emergere e mettendo un freno alla discriminazione contro le pittrici. In questo, i Rivoluzionari saranno molto più indietro di te.
7. Lascia stare le collane, portano solo scandali, specie se sono maneggiate da quel cretino del cardinale di Rohan che non sa distinguere una truffatrice da una tua inviata.
8. Quando scoppia la Rivoluzione chiudersi a riccio nella tua spocchia aristocratica non è una buona idea. Ma sei principessa, e austriaca, che la flessibilità non sia una tua dote è comprensibile.
9. Sai morire bene. Da vera regina, dimostrando che in fondo il carattere tu ce l’avevi, è che tutti erano troppo impegnati a sottovalutarti per accorgersene.
10. Abbi pazienza, e Lady Oscar e Sofia Coppola riusciranno a farti risultare quasi simpatica alle masse. O per lo meno a far desiderare a generazione di donne di possedere le tue scarpe e i tuoi vestiti (e il conte Fersen, sempre lui, ça va sans dire)