Doppiatori

Auguri alla regina di Oscar

Auguri per il suo compleanno alla regina di Oscar, o meglio alla sua anima vocale in italiano, Laura Boccanera,  già voce di Candy, che stupì tutti noi fan in quello che fu per lei un ruolo di svolta, una principessina da fiaba che diventa protagonista di una tragedia, e in cui superò davvero se stessa. Del resto, non bisogna dimenticare che nell’idea originale di Riyoko Ikeda, Maria Antonietta era la protagonista e quindi resta un personaggio importante. Anche i francesi hanno dato a Candy e a Maria Antonietta la stessa voce, Amélie Morin.
Consiglio a tutti e tutte di andarsi a risentire come cambia la recitazione della bravissima Laura dall’episodio 2, nella scena in cui gioca con la farfalla nel parco di Schonbrunn, all’episodio 36, quando dice addio ad Oscar: strepitosa. Laura Boccanera ha doppiato l’ultima regina di Francia anche nel live action su Oscar e nel film per la TV Maria Antonietta regina di un solo amore dove l’attrice era Emmanuelle Béart.
L’ho amata comunque in tanti altri ruoli, dalla dolce Rubina, la principessa di Vega innamorata di Actarus in Goldrake a Belle ne La bella e la bestia, da Candy ovviamente a Odette de L’incantesimo del lago, dalla meravigliosa Clarice Starling ne Il silenzio degli innocenti alla combattiva Nikita del film omonimo, senza dimenticare Liz Forbes, la grintosa sceriffa di The vampire diaries e la perfida Bellatrix Lestrange della serie di Harry Potter.
Non ho mai avuto l’onore di conoscerla, come fan di Oscar e Candy, ma non dispero. E intanto, quindi, tanti auguri e grazie per le emozioni che mi ha dato in questi oltre quarant’anni. I fotomontaggi qui sotto sono fatti da Federica Scilla.

4 Comments

  • Serena

    Ho iniziato da qualche giorno a guardare l’anime in francese, sono troppo curiosa di carpirne eventuali differenze visto che si dice tanto che il doppiaggio italiano ha sofferto censure. Per ora (5 episodi) salta all’occhio il fatto che Oscar parli di sé al maschile e che non sia stato detto a Maria Antonietta che è una donna, quindi anche lei le si rivolge al maschile, per il resto per ora non ho notato sostanziali differenze se non nella qualità del doppiaggio. Hanno ragione a dire che i doppiatori italiani sono un’eccellenza (Meryl Streep ha detto che vorrebbe tanto avere la voce della sua doppiatrice italiana!), lì c’è un piattume desolante, inoltre ci sono voci inadatte, tipo Maria Teresa o la mamma di Oscar che hanno voci troppo giovanili.

    • ladyoscar40anni

      A me l’edizione francese non spiace, a parte il cambio della voce di André dopo i primi 15 episodi, e mi piace il ruolo del narratore, soprattutto nella chiusa finale, poetica e struggente. I consulenti storici dissero che non sarebbe stato possibile che una donna potesse diventare comandante delle guardie di palazzo nella Francia del Settecento, quindi fecero credere a tutti che Oscar fosse un uomo, con equivoci a non finire…

      • Serena

        non vedo l’ora di continuare, soprattutto di vedere le puntate salienti. A quanto ho capito, da ricerche in rete, vari personaggi cambiano doppiatore nel corso dell’anime, chissà perchè.

        • ladyoscar40anni

          Forse per disponibilità delle voci.. tra l’altro anche in Francia la voce di Candy ha fatto anche Maria Antonietta. La cosa grave è il cambio della voce di André e poi ci sono voci che tornano in più personaggi. Ma non è male come edizione.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.