I giorni di luglio: Il giorno dell’amore
Quando arrivò Lady Oscar, in molti conoscevamo già i cartoni animati giapponesi e i loro toni decisamente più adulti, a tratti un po’ scioccanti. Oscar ci aveva colpito subito in tanti, come qualcosa di diverso e fatto meglio di serie comunque valide che c’erano allora, e gli episodi ci avevano causato qualche piccolo o grande trauma.
L’episodio 37 vede finalmente sbocciare l’amore tra Oscar e André, la sera del 12 luglio, sotto il cielo di un caldo giorno d’estate che si riempie di stelle, in un bosco pieno di lucciole. Un bacio atteso, che emoziona, più di quello tra Candy e Terence, e poi qualcosa che non ci aspettavamo (le Cream Lemon e simili erano ancora di là da venire), una scena d’amore che in tanti eravamo abbastanza grandi da capirla tutta nella sua complessità e nel suo realismo.
Ogni generazione ha i suoi eroi e i suoi modelli, oltre che le sue immagini iconiche, e le storie su cui ha sognato, tra cui anche le storie d’amore: quella di Oscar e André, in quel bosco pieno di lucciole e stelle, è stata la mia storia d’amore per antonomasia, e non solo la mia, e sarò settoriale e fissata, ma non ne ho trovata un’altra a quell’altezza.
Un amore totale, nato da anni di dedizione, complicità, condivisione, confronto, diventato poi finalmente sensuale e carnale, due anime unite da sempre a cui poi si sono uniti anche i corpi, come in un’antica leggenda rimasta legata in un bosco. Crescendo, ho ritrovato caratteristiche dell’amore tra Oscar e André nelle leggende, nelle tragedie di Shakespeare, nei miti, nei riti di antiche culture, come quella celtica, una riproposta di un archetipo eterno, di un amore che trascende tutto e tutti.
E se il ti voglio bene dell’edizione italiana fa sorridere, Oscar che dice quando sono con te André sento di vivere, vuol dire tante cose, vuol dire amore, passione, desiderio, piacere, appartenenza totale.
234 anni fa, in un bosco vicino a Parigi pieno di lucciole e illuminato dalle stelle, o se si preferisce in una stanza illuminata dalla luna, due esseri, nati per stare insieme, superavano l’ultimo ostacolo che ancora li univa per diventare una cosa sola, l’emblema di un amore eterno, che va oltre la morte e la vince. E questo rende la storia di Lady Oscar una delle storie migliori che ho guardato e letto, o forse proprio la storia migliore di tutte.
