Anime,  Storia reale

Leggende metropolitane su Lady Oscar

Conosciamo tutti cosa sono le leggende metropolitane, fatti non veri ma che vengono raccontati talmente tante volte da diventare tali. Ci sono leggende metropolitane anche su Lady Oscar, no, non quella con Oscar o André che vi sale in macchina, vi amate e poi scoprite che era un fantasma… magari.
Ecco alcune leggende metropolitane in tema.

Lady Oscar lascia la Guardia reale per amore di un suo sottoposto, fiero rivoluzionario, e si unisce al popolo in tumulto, partecipando alla presa della Bastiglia. E vissero tutti felici e contenti. Più che una leggenda metropolitana, questo era il finto spoiler sul finale che girava al tempo della prima trasmissione di Oscar quarant’anni fa, e tutti ci aspettavamo questo finale. Le cose sono andate poi in maniera diversa.

In autunno arriverà la seconda stagione di Lady Oscar con altri quindici episodi. Questo era quello che fu annunciato dalla mitica Gabriella Golia quando la serie fu interrotta nell’aprile del 1982 all’episodio 37. Aspettammo tutti una seconda stagione, anche perché la cosa fu ribadita anche su quotidiani e periodici, e invece poi sappiamo come sono andate le cose.

Il tulipano nero racconta la vita segreta di Lady Oscar, le sue avventure ancora inedite. Alternativa: Simone Lorène è la sorella minore di Oscar. Alla faccia sto padre di Oscar, non si è proprio risparmiato… a parte le battutacce, La Stella della Senna, titolo originale de Il tulipano nero, arrivò a causa del successo di Oscar, deludendo tutti, mentre in Giappone l’anime fu prodotto per sfruttare il successo del manga di Oscar e perché la nostra sensei non concedeva i diritti. Il tulipano nero è nettamente inferiore a Lady Oscar, ma ci sta. Mettere insieme le due storie è un po’ un casotto, ma si può provare con un bel cross over.

Lady Oscar è tratto dal romanzo La rosa di Versailles, versione per adulti della nota storia, scritto da un autore inglese o francese e uscito in italiano per Sonzogno, editore consociato con Fabbri e da cui quest’ultima ha preso poi i diritti per il manga e i romanzi in tema. Lady Oscar  è tolto dal manga La rosa di Versailles di Riyoko Ikeda. Il suddetto romanzo è una leggenda metropolitana, anche se conosco una persona che giurò di averlo visto in libreria e un’altra persona che si sentì raccontare da un redattore della Fabbri la storia di cui sopra.

Lady Oscar è ispirato ad un personaggio realmente esistito. Ni. Riyoko Ikeda si è lasciata affascinare dal personaggio di Pierre Augustin Hulin, guardia reale che si unì alla presa della Bastiglia dalla parte del popolo, ma anche da un reale generale de Jarjayes che tentò di far evadere Maria Antonietta dalla Conciergerie e la cui moglie era dama di compagnia della regina. Tra le altre fonti di ispirazione c’è anche una donna samurai che si mise davanti al fuoco nemico per farsi uccidere dopo che l’adorato marito era caduto in battaglia, e il romanzo storico Amore e rivoluzione presenta comunque figure reali abbastanza simili a quelle narrate da Riyoko Ikeda. La faccenda è complessa, ne parlerò meglio nella Guida che sto scrivendo.