Guida agli episodi,  Oscar ed io

40 anni con Oscar…

40 anni fa, il 6 dicembre del 1982, alle 18 e 10, andava in onda per la prima volta l’ultima puntata di Lady Oscar, dal titolo 14 luglio 1789, in cui si chiudeva l’epopea della nostra eroina, iniziata per noi nove mesi prima, il 1 marzo, e andata avanti con la promessa di una seconda stagione di avventure che ci siamo poi scritti noi e continuiamo a scrivere.
L’episodio 40 di Lady Oscar è tosto, soprattutto nella parte iniziale quando c’è la ripresa dell’ultima scena di quello precedente, con quell’atroce ordine del comandante della Bastiglia (che fece una BRUTTISSIMA fine storicamente, alé!!!), ma comunque meno straziante del 39, Addio André, con una morte che ancora oggi distrugge i nostri cuori.
Che dire? Quelle due morti, di due eroi assoluti legati da un amore eterno, sono rimaste nel mio cuore più di mille altre. Ribadendo il concetto espresso nell’articolo de La Stampa, sono una consumatrice compulsiva di libri, film, serial TV, fumetti e anime, ma le storie che ti restano dentro sono davvero poche, ed Oscar è una di queste, e forse proprio a causa di quel finale senza speranza, un finale scelto, come errore narrativo dall’autrice Riyoko Ikeda che sperava di riuscire a continuare il suo manga raccontando finalmente di Maria Antonietta senza quei due protagonisti che invece avevano rubato il cuore alle sue lettrici.
Infatti, tutto sommato, funziona meglio nell’anime, dove si chiude con la morte di Oscar e André, che non vedono la tragica disillusione dei loro ideali nel Terrore, e la tentazione dell’autrice di farli morire in maniera eroica fu troppo forte, in realtà, come ha ricordato bene Elena Liberati in una recente intervista, probabilmente ci potevano essere altri sviluppi, magari avvicinando Oscar al vero de Jarjayes che provò ad aiutare Maria Antonietta a fuggire dalla Conciergerie. Ma Riyoko Ikeda ha scelto di fare di Oscar e André due emblemi di amore assoluto e di paladini della libertà e dei diritti, togliendosi non poche castagne dal fuoco su come avrebbero reagito di fronte agli eccessi della Rivoluzione.
Comunque: sono 40 anni che piango per Oscar e André, ma nello stesso tempo la mia creatività è stata stimolata dalle loro morti, che hanno loro garantito una vita eterna da eroi. Dopo 40 anni, sono parte inseparabile della mia vita, del mio immaginario, dei miei sogni, e non l’avrei detto allora, o forse l’avevo già capito. Ho continuato e continuerò a vedere Lady Oscar, a scrivere su di lei, a ragionare in tema, a parlarne, a scherzarci su, come ho fatto in tutti questi anni… certe cose sono per sempre, quarant’anni fa come adesso.

Allora con Oscar…

Ed eccomi, 40 anni dopo, all’Xmas Comics a parlare ancora di Lady Oscar.

Ed Oscar e André saranno per sempre con noi, ora lo so…

2 Comments

  • Simone

    È STATO E SAREBBE UN SUCCESSO ANCORA PIU GRANDE SE MODIFICHERESTE IL FINALE COME FOSSE STATO UN SOGNO DI OSCAR.
    CON LA CONTINUAZIONE DOPO LA RIVOLUZIONE,COME DESIDERAVANO CONTINUARE LA LORO VITA DOPO ESSERSI SPOSATI NEL MODO CHE OSCAR AVEVA CHIESTO AD ADRE.
    SALUTI E GRAZIE.

    • ladyoscar40anni

      Per questo ci sono le fanfiction. Quarant’anni che le scriviamo e continuiamo. Bella come idea di storia, quella del sogno.

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