Le Oscar reali: Grainne O’Malley

Nel corso degli anni mi sono appassionata alla cultura celtica e ho visitato Irlanda e Scozia, scoprendo figure tra realtà e leggenda, tra cui varie donne guerriere.
Una di queste è Gráinne Ní Mháille, nota anche come Grainne O’Malley o nella versione inglese Grace O’Malley, una fiera nobile gaelica, che, dopo aver perso il marito Donald O’Flaherty ucciso dagli inglesi, iniziò a comandare scorrerie di pirati contro Elisabetta I Tudor.

Del resto, la guerra della sua gente come pirati contro l’Inghilterra era già iniziata sotto Enrico VIII: Grainne collezionò battaglie, arrembaggi ed amanti, ebbe vari figli, alla fine arrivò ad una tregua con Elisabetta I, ma continuò ad essere una fiera combattente per la libertà del suo popolo.
Ancora oggi è considerata un’eroina della cultura gaelica, a partire dai luoghi che videro le sue imprese, il Connemara e l’isola di Clare. Esiste una sua statua a Westport, nella contea del Mayo.

Ho letto recentemente il bel romanzo Grainna di Morgan Llywelyn, bravissima autrice che ha raccontato varie epopee della sua Irlanda, a cominciare dall’epoca celtica, uscito per l’editrice Nord, e lo consiglio per conoscere e scoprire questa Oscar reale, che forse con la vera Oscar sarebbe andata d’accordo. Anche Bertrice Small ha citato Grianna nella saga di Skye O’Malley, sua parente immaginaria, anche lei amante di navi e scorrerie.

Del resto, certi personaggi restano nell’immaginario e non vanno più via. Grainne continua ad essere celebrata in romanzi, ballate, poesie, canzoni, documentari.