Auguri, in ritardo, all’anima del re di Oscar

Ieri ero presa dal dare notizia dell’episodio perso con finale alternativo della nostra beniamina, e non ho scritto anche qui (ma ne ho parlato nel sito su Candy) i miei auguri all’anima italiana di re Luigi XVI, il bravissimo Marco Guadagno.
Marco Guadagno è stato anche Anthony di Candy, Conan nell’anime omonimo, Puffo Quattrocchi, Brandon di Beverly Hills 90210, oltre a tantissimi altri attori e personaggi, ed è anche direttore di doppiaggi di vari cinecomics e non solo. Tra l’altro, ho assistito ad una sua conferenza a Torino Comics anni fa ed è davvero simpatico, e ricorda con molto piacere le due esperienze in Candy e in Oscar, e fu anche ospite come rappresentante dei doppiatori ad un Romics all’inizio del Millennio.
Non dimentichiamoci che Luigi XVI in Oscar è tutt’altro che un personaggio banale, tutti ricordiamo lo splendido scambio di battute tra lui e la nostra eroina nel capitolo 7, e la nostra sensei Ikeda l’ha proclamato suo uomo ideale nella serie per come è studioso e controcorrente, una specie di otaku ante litteram. E Marco Guadagno l’ha caratterizzato  benissimo, per cui auguri.