I destini possibili di Oscar

Periodicamente, nei gruppi Facebook su Oscar a cui sono iscritta, viene fuori la discussione su se il destino della nostra amata eroina e del suo André era inevitabile eppure no.
Io credetti per un’intera estate alla seconda serie delle sue avventure, come era successo con Candy, e avrei voluto certo un altro sviluppo, anche se è indubbio che quel finale ha consegnato Oscar ed André all’immortalità. Senza quel finale, non scriverei fanfiction e simili, ricordavo proprio in questo periodo che da adolescente, sull’onda di Oscar mi appassionai alla serie di Angelica, carina, divertente, anche se la protagonista è un po’ troppo damigella in pericolo per i miei gusti, ma finisce bene ed è rimasto un ricordo gradevole ma nulla di più. Oscar è pura passione.
Ma che alternative potevano esserci per Oscar?
Silvia Stucchi ha scritto la fanfiction Viaggio nel passato, che si può leggere partendo da qui, in cui immagina un futuro ai primi dell’Ottocento, dove André è rimasto a vegliare su una nipote di Oscar e sulla sua casa, ma dove dove Oscar è morta di tisi, non prima di aver visto morire la regina sul patibolo. Pur trovando questa storia molto bella, trovo angosciante le premesse e lo sviluppo. Oscar e André sono un unico essere, che uno dei due sopravviva, come poteva succedere e quella che stava peggio era lei, è davvero duro da mandare giù.
Una cosa analoga c’è in questo video su Youtube, dove è solo Oscar ad essere caduta alla Bastiglia, mentre André è rimasto solo.

La Fabbri si inventò con la penna di Marina Migliavacca Marazza un seguito di Oscar nel 1983, il famoso Il ritorno di Lady Oscar, dove lei sopravvive salvandosi dalle ferite della Bastiglia,  ma André resta morto. Un libro con spunti interessanti, ma Oscar da sola non regge, ecco avrei preferito una cosa alla Angelica, con Oscar e André che si cercano a vicenda.

Come ricorda Laura Luzi, I cavalieri del Re avevano composto una prima versione della splendida canzone Alle porte della Rivoluzione, che poi cambiarono a fronte degli spoiler sul finale, ma va detto che in entrambe le versioni ci troviamo di fronte ad un possibile destino di sopravvivenza per Oscar, simile a quello raccontato nell’episodio inedito giapponese, il 24 bis, dove tutto rimane aperto. Anche se il coro sul sottofondo in cui si parla di Oscar al passato suggerisce altro.

Diciamo che Oscar e André rischiavano non poco: lei nobile, lui legato ai nobili, tutti noi fan conosciamo cose orrende come le stragi di Settembre, che costarono una fine atroce alla povera principessa di Lamballe e il Terrore. Durante l’estate del 1982 lessi il primo di una serie di libri su Maria Antonietta e trovai il cavaliere de Jarjayes, e immaginai una seconda serie su Oscar stile Primula rossa.

Una bella interpretazione di un possibile destino è quella data nella fanfiction e poi dojinshi Leggenda di una Rosa, da un’idea di Caterina Cantone, con disegni di Laura Luzi e Elena Liberati, che io omaggerò presto in un romanzo.

E niente, continueremo ad immaginare comunque destini alternativi per Oscar e il suo André, anche se sono duri da pensare, anche se salvarli da una morte tragica non è facile ma nemmeno impossibile.