Analisi degli episodi,  Anime

La madre di tutte le tragedie, la morte di André e Oscar

Nell’autunno del 1982 Lady Oscar tornò su Italia 1 con la replica degli episodi già trasmessi in primavera e un’ipotetica seconda stagione, che in realtà non c’era, e gli appassionati seppero dall’album delle figurine lo spoiler dell’anno, come si concludeva la storia.
All’epoca non c’erano social su cui scrivere e sfogarsi, né fiere in cui incontrarsi, e fu un trauma doversi confrontare con uno dei finali più tragici di sempre: negli anni ho visto tante altre morti tristi dell’immaginario, quella della mamma di Buffy e di Tara in Buffy, quella di Wesley e Fred in Angel, quella di Prue in Streghe, quella di Sayid in Lost, quella di Topastro in The X-Files, il finale di The Originals, la morte di Piton e di  Sirius Black in Harry Potter, ma nessuna mi ha mai sconvolto come quella di André soprattutto e di Oscar.
Allora non sapevo niente della vena tragica di Riyoko Ikeda, comunque con il senno di poi era un finale inevitabile, e non amando il politically correct a tutti i costi (vade retro Satana…) non ho digerito i rimaneggiamenti come quello di Notre Dame fatto dalla Disney. Ma detto questo, veder morire André soprattutto e Oscar resta una cosa che ti segna e anche tanto.
Del resto, non sono l’unica, visto che ogni anno sui social dal 12 luglio, notte del boschetto, ci si scatena a ricordare due personaggi che sono rimasti nel nostro cuore e nel nostro immaginario.
Comunque, dovrò rivedere anche gli ultimi episodi per il saggio mio che uscirà per il quarantennale, e dovrò partire da loro per i due cross over tra Oscar e rispettivamente Buffy The X-Files, e sarà durissima.