Le sliding doors di Oscar

I giorni di luglio con la storia di Oscar e di André che arriva alla sua tragica e scioccante conclusione si prestano a tante considerazioni.
Si sa che Riyoko Ikeda decise di far morire eroicamente i suoi due protagonisti intorno alla Bastiglia perché voleva tornare ad occuparsi di Maria Antonietta, una scelta narrativa che chiaramente fece scemare l’interesse per il manga, mentre giustamente l’anime non si dilungò più di tanto dopo la dipartita di quelli che sono e restano due personaggi iconici come se ne sono visti e se ne vedono pochi, non solo nei manga e negli anime.
Sapendo che un generale de Jarjayes cercò di far fuggire Maria Antonietta dalla Conciergerie, non rimettendoci tra l’altro le penne, e che Hulin non morì durante la presa della Bastiglia ma diventò un allegro ottuagenario, non era poi assurdo pensare ad una vita più lunga per Oscar.
Chi era giovane negli anni Novanta ricorderà sicuramente il film Sliding doors, in cui la protagonista aveva per una circostanza fortuita, il riuscire o meno a prendere la metropolitana a seconda se riusciva a passare dalle porte scorrevoli, due destini diversi. Ma quali sarebbero potute essere le sliding door di Oscar?
Come autrice di fanfiction, ne vedo tante: se si fosse dichiarata ad André dopo i fatti di Saint Antoine molto probabilmente avrebbero insieme sviluppato un attaccamento per cui il benessere e la salvezza dell’altro sarebbero stati prioritari e forse non si sarebbe rovinata la salute. Se fosse scappata con André di fronte al padre che voleva ucciderla, per cercare di salvare i Soldati della Guardia, forse con un po’ di avventure avrebbe potuto trovare un’altra strada per sopravvivere. Se Alain, di fronte alla sua decisione di non attaccare il popolo, le avesse detto ci pensiamo noi, voi cercate di stare al sicuro con André c’era una possibilità. Se André avesse saputo del suo stato di salute non l’avrebbe mai lasciata combattere sul campo, e se Oscar si fosse sentita male in caserma sarebbe successo lo stesso. Se Oscar non si fosse allontanata da André dopo la sua dichiarazione, per timore di farlo soffrire troppo e se André non si fosse sentito troppo in colpa, le cose sarebbero potute andare in maniera diversa.
Esiste anche l’ipotesi che, pur feriti, Oscar e André non lo fossero in maniera mortale e che qualcuno avrebbe potuto aiutarli a guarire. Un insieme di sliding doors, suggerite anche dal finale aperto dell’episodio inedito giapponese, dalla canzone Alle porte della Rivoluzione, dal seguito non molto ispirato tutto italiano Il ritorno di Lady Oscar, dagli spoiler falsi che giravano allora e parlavano di una seconda stagione. Tutte cose che sono confluite nelle nostre fanfiction.
Nello splendido episodio di Doctor Who Gli anelli di Akhaten, per placare il parassita spaziale Clara Oswald gli tira la foglia che fece incontrare i suoi genitori, simbolo di tutte le loro vite, di tutto quello che avrebbe potuto succedere, di ogni momento perso che avrebbe potuto esserci, di ogni scelta mai fatta e fatta. Ecco, Oscar ha le sue sliding doors, e magari ha la sua rosa seccata e conservata in sua memoria, simbolo di tutto quello che poteva esserci e non c’è mai stato, di ogni momento perso e che sarebbe potuto accadere, di ogni mondo in cui le cose sono andate in maniera diversa. Ecco perché siamo sempre qui a parlare di lei.