Film

10 motivi per vedere il live action di Lady Oscar

In attesa di notizie sul remake animato e di una possibile concretizzazione delle voci che giravano su un adattamento live action, torno a parlare del film di Jacques Demy, che ho rivisto mentre scrivevo il saggio.
Va visto, non va visto? Ecco dieci motivi, tra il serio e il faceto, per cui andrebbe visto, partendo dal fatto che è una curiosità.

  1. I costumi sono belli, fedeli all’epoca, con alcune punte di eccellenza. 
  2. Le scenografie sono fatte  bene, tranne che per la scena finale alla Bastiglia.
  3. Rivedere Versailles è sempre bello, del resto qui il film gioca facile come si suol dire e si vedono angoli poco noti della reggia, come il teatro di Maria Antonietta e il Boschetto dei Bagni di Apollo.
  4. La colonna sonora del grande Michel Legrand, due volte premio Oscar, non è delle sue migliori ma è comunque orecchiabile e tutto sommato adatta.
  5. Si vede il bellissimo castello di Jossigny.
  6. Ci sono, e consiglio di vederlo in italiano, gli stessi doppiatori dell’anime nei quattro ruoli chiave: Cinzia de Carolis è di nuovo Oscar, Massimo Rossi doppia André, Luciano Roffi è l’ottusangolo Fersen e Laura Boccanera è Maria Antonietta. Teniamo conto che, mentre per un remake animato è auspicabile di ritrovarli nei loro ruoli iconici, per un film dal vivo non sarebbero più proponibili.
  7. André è un gnocco da paura. Non ha poi fatto una gran carriera dopo, ma è da sbavo tutte le volte che compare sullo schermo, molto ma molto apprezzabile.
  8. L’attrice che fa Maria Antonietta, Christina Bohm, è semplicemente deliziosa. Davvero una tragedia che se ne sia andata così presto, bucava lo schermo.
  9. Il film è un ottimo esempio di come NON si fanno gli adattamenti da manga, anime, comics, romanzi e quant’altro.
  10. Il film è un ottimo esempio di come NON si devono scrivere le sceneggiature: va bene semplificare, ma travisare no e nemmeno trasformare il povero Girodel in un pervertito che legge De Sade, André in un guardone e Oscar in una classista insicura.

Questo è un opuscolo in tema uscito in Giappone.

Ed ecco il film e un paio di video di recensioni.

https://www.youtube.com/watch?v=ULWaoAt-8RI

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