I fatti della Rivoluzione

Il mondo di Oscar: Addio Versailles!

Nella notte tra oggi e domani, 5 e 6 ottobre, del 1789, la famiglia reale francese era costretta a lasciare la reggia di Versailles e a tornare a Parigi, presso il palazzo delle Tuilieries, disabitato da oltre un secolo e destinato ad essere distrutto circa cent’anni dopo, dopo aver subito forti danni durante l’assedio di Parigi ad opera dei prussiani.
Un corteo formato per lo più da donne si era messo in viaggio per la reggia dopo che era girata la voce di un banchetto per un reggimento dato con troppo lusso e pare con qualche azione di troppo contro le ragioni popolari. In mezzo, come spesso succede, si erano infiltrati comunque anche diversi elementi violenti.
Arrivati alla reggia, ci fu un assalto vero e proprio, morirono alcune guardie di palazzo, Maria Antonietta si salvò per miracolo e fu lei poi a calare la testa di fronte al popolo che reclamava il ritorno del re a Parigi, uscendo sul balcone, anche se pare che non si inchinò ma ebbe l’appoggio di Lafayette. In Lady Oscar questo momento, posteriore alla presa della Bastiglia, viene ricordato nell’ultimo episodio dai ricordi di Alain, Bernard e Rosalie: è possibile che ad Oscar il tutto non sarebbe piaciuto per niente, un argomento su cui scrivere delle fanfiction. Nel meno ispirato Il tulipano nero il fatto è presente ma viene molto edulcorato, mentre il film di Sofia Coppola su Maria Antonietta si chiude qui. Era inoltre ben narrato nello sceneggiato sulla Rivoluzione francese in cui la regina era Jane Seymour, ex Bond girl ma soprattutto la dottoressa Michaela Quinn ne La signora del West.

Domani pomeriggio a Forte dei Marmi, presso Villa Bertelli, è di scena un incontro su Maria Antonietta. Lo segnalo a chi è in zona.

Ho inoltre scoperto che l’altro giorno, il 2 ottobre, era il compleanno del generale de Jarjayes reale, nato nel 1745: ovviamente non potrebbe essere il padre di Oscar, per ovvi motivi, ma auguri lo stesso a lui.

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