Oscar e Napoleone (e non solo)

Oggi è il 5 maggio, anniversario della convocazione degli Stati Generali nel 1789 a Versailles, fatto raccontato sia nel manga che nell’anime di Oscar. Mi piace ricordare la bella trasmissione su Youtube di un paio d’anni fa organizzata da Enrico Ercole con Clara Serina e Cinzia de Carolis.

Ma oggi è innanzitutto l’anniversario della morte di Napoleone, e il 5 maggio è il titolo di una celeberrima poesia del nostro Alessandro Manzoni. Napoleone ha incrociato la sua strada con la nostra Oscar, tenendo conto che l’idea originale della sensei Ikeda era di raccontare il passaggio dall’Ancient Règime all’epoca napoleonica, ma lì per lì non poté farlo perché far morire Oscar fece calare le vendite.
Una delle ultime tavole del manga di Versailles no Bara è dedicata a Napoleone.

Ma la nostra Oscar incrocia anche Napoleone, mentre è impegnata nella sorveglianza esterna alla sala dei Menus Plaisirs.

Riyoko Ikeda ha poi dedicato negli anni Ottanta un manga a Napoleone, Eroica, che si pone come seguito di Oscar visto che tornano i personaggi di Alain, Bernard e Rosalie. In Italia è stato pubblicato da Magic Press, i toni sono molto diversi da quelli della storia di Oscar, ma resta un’opera interessante.

Il nome di Oscar, non francese ma nordico, fu preso da Riyoko Ikeda dal film Desirée con Marlon Brando e Jean Simmons, dove era il nome del figlio della protagonista. Un omaggio ad un film che in tanti abbiamo visto sull’onda del successo.

In Italia abbiamo avuto un incontro tra Oscar e Napoleone, nel romanzo Il ritorno di Lady Oscar, scritto da Marina Migliavacca Marazza come seguito della storia ufficiale nel 1983, dove la nostra beniamina non è morta e incontra il futuro imperatore. Un libro non privo di spunti interessanti e scritto con molto garbo, ma André manca troppo. Urge riscrittura anche con André e prima o poi mi cimenterò.

Oggi gli argomenti sono questi, ma nei prossimi giorni arriveranno cose interessanti, perché molto sta bollendo in pentola!!!