La Biblioteca di Oscar: la trilogia di Maria Antonietta di Juliet Grey

Anni fa avevo letto solo il primo volume, Il diario proibito di Maria Antonietta (titolo libero e un po’ gratuito della versione italiana) di quella che poi è diventata una trilogia uscita per Newton Compton, composta anche da Il diario perduto di Maria Antonietta e Le confessioni segrete di Maria Antonietta, scritta da Juliet Grey. In seguito, è stata anche raccolta in un volume unico, io ho l’edizione in tre libri e ho finito di leggerla proprio quest’estate.
Che dire? Si tratta di una buona ricostruzione, tra romanzo storico e biografia, della vicenda di Maria Antonietta, senza sbavature e senza invenzioni. Non è la prima volta che si fa un’operazione del genere, l’aveva fatto piuttosto bene Victoria Holt in The Queen’s confession (di cui parlerò) e in maniera troppo romanzata e irreale Carolly Erickson in Il diario segreto di Maria Antonietta, di cui ho parlato qui.
Noi fan di Oscar ci troviamo senz’altro a nostro agio a leggere queste pagine, ben documentate e mai noiose, in cui l’autrice Juliet Grey, da sempre interessata a Maria Antonietta e alle donne del passato, sa mettersi bene nei panni dell’ultima regina di Francia e a ricostruire la sua epoca, iniziando, come la sensei Ikeda, come una fiaba e finendo in tragedia. Le ultime pagine sono davvero toccanti, ma in generale sono tre libri ben riusciti, forse tra i migliori usciti in tema nel nostro Paese. Li consiglio, sperando davvero in una crescita di pubblicazioni su questi personaggi e atmosfere, e su questo mi fermo perché non voglio anticipare…

L’autrice Juliet Grey

Le copertine dei libri in edizione italiana per Newton Compton

I libri in edizione inglese

Il book trailer