Oscar da Alberto Angela

Ieri sera su Rai uno era in programma lo speciale di Alberto Angela Una notte a Parigi. Dal prossimamente, si capiva che si sarebbe parlato anche di Versailles.
Io ero distratta da altre cose, ma da un certo punto una certa musica mi ha fatto sussultare: Alberto Angela ha citato la nostra Oscar, senza nominarla, non si capisce perché è un personaggio di Mediaset o per altre questioni, tipo l’annosa faccenda che la Rai avrebbe scartato l’anime di Oscar perché troppo ambiguo, notizia che non ho mai trovato confermata da parte di nessuno. Va detto che sia Conchita di Gregorio che Antonella Clerici avevano invece citato Oscar durante le loro trasmissioni. Boh, non si capisce.
Però è stata una bella emozione e la si può rivivere qui sotto.

Ecco invece come era stata citata Oscar da Antonella Clerici.

Conchita di Gregorio aveva parlato di Oscar a margine della presentazione del libro di Marzio Barbagli Storia di Caterina che per sett’anni si vestì da uomo.
Questo è invece un video di nuovo su Versailles tra realtà e fantasia di Simona Sau

Tornando ad Alberto Angela, la citazione di Oscar, in una trasmissione in cui si è parlato di icone come i moschettieri, Maigret e il romanzo Notre Dame de Paris di Victor Hugo, consacra definitivamente la nostra beniamina come personaggio emblematico dell’immaginario. Non si può davvero parlare di Versailles senza pensare ad Oscar e se da decenni la popolare reggia ha visto aumentare in maniera esponenziale i suoi visitatori è merito di Riyoko Ikeda e di questa sua eroina senza tempo, al centro di un’epopea unica e travolgente.
E speriamo che l’Alberto nazionale torni ancora in argomento (mi sembra che avesse già detto qualcosa in tema tempo fa durante una trasmissione su Maria Antonietta) dicendo qualcosa in più. Se vuole una mano, non ha che da chiedere a noi fan. E grazie comunque per questo regalo di Natale per noi appassionati e per il regalo di compleanno che ha fatto ad Oscar!