Oscar e i Soldati della Guardia
La prima giornata a Torino Comics è andata, le mie cosette in tema Oscar hanno attirato consensi e i cartelloni hanno fatto la loro figura, ne parlerò nei prossimi giorni. Inoltre, mi è stato detto che è uscito il nuovo numero di Animecult in cui si parla della nostra bionda preferita, spero di trovarlo domani in edicola.
Ma oggi ricorre un anniversario per Oscar: 235 anni fa, il 14 aprile del 1788, Oscar prendeva il comando dei Soldati della Guardia, iniziando l’ultima fase della sua vita, verso il compimento del suo destino tragico e eroico. Da ragazzina, preferivo gli episodi in cui era a Versailles con l’uniforme rossa, più fiabesche, con ancora tante possibilità per lei, con questo suo rapporto con André di simbiosi in cui non lo vedeva ancora come un uomo con dei desideri e dei dolori. Ora, invece, la adoro anche qui, con quella splendida uniforme blu notte, con quel suo rapporto problematico ma importante con questi suoi sottoposti da cui ci tiene ad avere stima e rispetto, con André che le dimostra il suo amore, con Alain che si dimostra il miglior personaggio della storia dopo i due protagonisti.
Senza contare che, come autrice di fanfiction, è proprio su questo periodo che si possono scrivere le storie più stimolanti, quelle in cui si cambiano le carte in tavola, ma anche quelle dove si inseriscono altri elementi, thriller o paranormali. Per cui ricordiamo Oscar che va a comandare i Soldati della Guardia, perché per noi appassionati è esistita davvero, in quel mondo tra sogno e realtà che è parte delle nostre vite.
