Riscoprire Oscar

Leggendo gli interventi di tanti appassionati di Oscar sul forum e nei gruppi Facebook, ho spesso trovato, come in un post recente, la seguente situazione: persone che dopo anni, ormai in età adulta, si riavvicinano alla nostra bionda eroina per un caso fortuito, o la scoprono, specie se sono più giovani della sottoscritta, dopo da ragazzini averla considerata meno rispetto ad altre serie, e ne rimangono folgorati, diventando super appassionati.
Questa è l’ennesima prova della grandezza della storia e del personaggio di Oscar, oltre che dell’essere un qualcosa non certo per bambini e che anzi si apprezza meglio con il passare degli anni, dopo magari averla messa un po’ ai margini delle nostre vite, senza volerlo spesso, ma perché la nostra società ci chiede di avere altre priorità che le nostre passioni, peccato che crescendo si capisce che invece sono proprio quelle ad essere importanti, a caratterizzarci, a darci un’identità e uno scopo nella vita.
Del resto, anch’io ho avuto un rapporto con Oscar a tratti simile e lo sto ricostruendo nel mio fan book La mia vita con Lady Oscar: da ragazzina adoravo lei e tutto quello che aveva a che fare con lei, poi durante la tarda adolescenza misi da parte questa mia passione, salvo riscoprirla nel fatidico 1989, sull’onda del viaggio in Francia. Diventai un’otaku a tutto campo negli anni Novanta, riscoprendo Oscar e vari altri anime e manga, cominciando la mia collezione, visitando le fiere, conoscendo altri appassionati, scrivendo vari articoli e poi approdando ad Internet, ai siti e ai contatti epistolari. Oscar è stata sempre un mio punto fermo in questa mia vita da nerd, come creativa e come collezionista, ma nel corso degli anni le avevo affiancato altre storie, più recenti, e mi ero dedicata soprattutto negli ultimi anni ad altri interessi, il fantasy in primis.
Per tutta una serie di ragioni, volevo cambiare un po’ di cose nella mia vita, e quando ho avuto in mano giusto due anni fa l’edizione manga di J-POP da lì è nata la mia voglia di fare qualcosa per gli anniversari. Ma questo qualcosa ha preso ormai tutta la mia vita, del resto ero stanca di fare la multipotenziale spaziando su mille cose, preferisco avere poche passioni totalizzanti a cui dedicarmi. E quello che mi ha dato Oscar non ha avuto e non ha pari con altre cose, ed ecco perché sono qui. Comunque, è sempre bello confrontarsi con altri appassionati, per scoprire quante cose alla fine abbiamo in comune e vedere la stessa luce nei loro occhi.

Giusto per fare un paragone, ecco un po’ di foto di casa a cavallo dei due Millenni, dove Oscar, era uno dei tanti miei interessi.

Ed adesso, ecco le foto degli ultimi due anni!