50 anni di Versailles no Bara,  Manga

51 anni con Oscar

Cinquantun anni fa succedeva una cosa, nel lontano Giappone, allora più di oggi, un evento che ha influenzato molto le vite di tanti di noi, fino ad oggi e oltre, un evento da cui dipende quello che siamo.
Sulle pagine del settimanale di shojo manga Margaret Comics debuttava un’opera grafica destinata a scardinare stereotipi e generi letterari, capace di mostrare un nuovo modello di vita e di protagonista alle ragazze di tutto il mondo, una combattente al centro di una storia d’azione che però non è una supereroina, che soffre, ama, sanguina, porta avanti degli ideali fino alle estreme conseguenze.
Se siamo le storie che leggiamo, se le storie che amiamo fin dall’infanzia sono parte di noi per sempre, se ogni generazione ha i suoi eroi e eroine che diventato poi leggenda, è perché questo è importante, anzi fondamentale, lo dicevano stamattina al Salone ad una conferenza su un grande narratore come Tolkien.
Cinquantun anni fa Riyoko Ikeda iniziava la pubblicazione di Versailles no Bara, La Rosa di Versailles, creando un personaggio unico, come ce ne sono pochi, e lo dico come consumatrice seriale di film, libri, fumetti, anime, serial TV da decenni, la nostra amata Oscar. Un’eroina straordinaria che ha messo insieme Oriente e Occidente, amore e morte, tragedia e romanzesco, cambiando davvero le nostre vite. Un’eroina che farà per sempre parte della nostra vita.
In questi giorni sto andando e venendo appunto dal Salone del Libro e quante volte in metro, in fiera, in coda per i bagni, qualcuno nota la mia borsa, la mia felpa, i miei bijoux in tema Oscar e si illumina, e lì si inizia a parlare e ci si scopre appassionati, ma del resto ho già capito da tempo quando la Rosa di Versailles sia importante per tanti e capace di creare emozioni, legami, gioia, malgrado quel finale tragico, che l’ha consegnata però all’eternità. Una storia parte di noi e di noi, nelle nostre vite che ha plasmato e ha reso quello che sono.
Quindi, tanti auguri Oscar e grazie per tutto quello che ci hai dato e grazie alla sensei Ikeda.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.