Sei mesi con Oscar, un bilancio

Siamo arrivati a metà anno, metà di questo fatidico 2022 che sancisce un doppio anniversario per Lady Oscar, cinquant’anni dalla prima uscita del manga in Giappone e quaranta dall’arrivo dell’anime in Italia.
Questa doppia ricorrenza è stata festeggiata in maniera comunque soddisfacente: certo, in tanti gradiremmo andare alle fiere e trovare più materiale in tema, e c’è da attendere la mostra di quest’autunno a Tokyo con relativo  catalogo, ma accontentiamoci.
Discreto il tributo ai Japan Days questo gennaio, emozionale quello al Napolicomicon in primavera, bello l’omaggio al CB Comix e sono onorata di far parte del tributo iniziato a marzo e ripreso in questo luglio da Comics Gear. Interessante la nuova uscita de La rivoluzione delle rose di Valeria Arnaldi, bellissimo l’omaggio Lady dal fiocco blu? di Silvia Stucchi.
Bella comunque l’iniziativa di Max & CO, anche perché ha spinto a parlare di nuovo di Lady Oscar e ha fatto capire quanta passione e quanto interesse c’è ancora intorno a lei.
Per quello che poi mi riguarda personalmente, ho incontrato tante nuove persone, ho scritto un saggio in tema che mi ha dato tante soddisfazioni ma che non esaurirà certo il mio interesse per questo personaggio meraviglioso, le fanfiction sono ormai un mio impegno fisso, ho aggiunto molte cose alla mia collezione e le mie iniziative in tema continueranno anche nei prossimi anni.
Aspettando sempre anche una nuova edizione dei DVD e dei Blu Ray, magari una mostra anche qui da noi e poi chissà, non mettiamo limiti a quello che la Rosa di Versailles potrebbe darci. Ma l’anno non è comunque ancora finito.