Oscar e Goldrake a confronto
Ieri erano 44 anni dall’arrivo di Goldrake nel nostro Paese, grazie al quale poi arrivarono anche tutte le altre serie, Oscar in testa. Io c’ero ahimé e ho conservato di questo robottone d’acciaio con i meravigliosi disegni di Shingo Araki un bel ricordo, e mi è capitato di rivederlo a distanza di anni.
Ieri sera ho assistito a questa diretta nel canale de Il vecchio Nerd.
Molto interessante, e ho apprezzato che ad un certo punto si sia citata Oscar, perché innanzitutto dietro ad entrambi gli anime c’è lo stesso artista, Shingo Araki. Poi è vero che l’eroe assoluto e leale Actarus ha molto in comune con Oscar e André, gli va solo un po’ meglio nella vita ma ci andava poco, ed è carino anche l’accostamento tra Maria e Rosalie.
Diciamo inoltre che alcune scene tragiche degli episodi curati da Araki, le morti di Najda, Shira, Kane e Rubina anticipano non poco lo strazio per Oscar e André: in particolare, Actarus disperato per Rubina è inquadrato quasi come Oscar quando perde il suo amore. Poi, certo, Lady Oscar è più coinvolgente, più realistico, più emozionale, più totale come storia, e lì sono i protagonisti a lasciarci tragicamente, ma diciamo che con Goldrake abbiamo fatto le prove generali.
E in ogni caso, difficile trovare un artista che sia alla pari del grande Shingo Araki come animatore. Rendeva i suoi personaggi unici, Actarus e soci, certo, ma Oscar e André ancora di più.
