Scrivere e leggere su Oscar

In questo periodo, mi sono iscritta ad un gruppo di Facebook dedicato al collezionismo, Io colleziono. E tu? dove stanno vendendo fuori belle foto di collezioni varie, anche con cose diverse da quelle che piacciono a me, ma sempre varie.
Io ho proposto la mia collezione su Oscar, soprattutto cartacea, perché per me i libri sono da sempre una grande passione: e in questa serie di libri, che ho recentemente riordinato, emerge proprio come questa passione è cresciuta e cambiata con me. All’inizio ero una ragazzina sognatrice e già innamorata di Oscar e di André, per cui l’album delle figurine, i romanzi Fabbri e il fumetto allegato a Candy erano tesori inestimabili, in cui vivevo questa passione. Mi piacevano pure i Corriere dei Piccoli.
Poi, quando ho ritrovato questa passione una volta superata gli scazzi e mazzi della tarda adolescenza (una fregatura, purtroppo, perché ho perso cose preziose), ho cercato di ampliare man mano questa collezione, con le nuove edizioni del manga che scandivano la mia vita, quella della Granata Press l’Università, la Planet la fase come esperta web, la D-Books il master di giornalismo, la Goen i progetti culturali in periferia e la J-POP la rinascita dopo tante delusioni.
A questo si aggiungevano anche le altre pubblicazioni, e ad un tratto ho iniziato anch’io a collaborare a fanzine con articoli su Oscar, a creare cose, fino a diventare un’autrice pubblicata e autopubblicata a tutti gli effetti. E l’epopea della Rosa che non diventò mai un lillà e che è una creatura da leggenda ancora oggi mi ha accompagnata. Per questo, guardare i libri in tema, in cui ormai ci sono anch’io, è una soddisfazione che riempie la mia vita. E intanto continuo a progettare e fare…