Film in costume
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La cineteca di Oscar: Verso la città del terrore
Nel 1958 uscì un nuovo adattamento di Racconto di due città di Charles Dickens, di produzione inglese, con alla regia Ralph Thomas e nel cast Dirk Bogarde, futuro interprete di Morte a Venezia di Visconti e di Portiere di notte di Liliana Cavani, nei panni di Sidney Carton, il protagonista della vicenda. Tra gli altri interpreti Paul Guers è Charles Darnay, Dorothy Tutin è Lucie, e in parti secondarie ci sono Christopher Lee, Donald Pleasance e Leo Mc Kern. Per molti, questa è la versione migliore del romanzo di Dickens, e si può essere d’accordo e per la cura della realizzazione e per la storia, avvincente e tragica, con un sacrificio per amore estremo che rende…
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La cineteca di Oscar Le due città del 1935
Il romanzo Le due città di Charles Dickens è, insieme ad Oscar, una delle opere di finzione migliori sull’epoca della Rivoluzione francese e ne ho parlato qui. Ha ispirato vari adattamenti nel corso degli anni, uno era stato annunciato in questo periodo ma per ora tutto è fermo. Uno dei primi è quello del 1935, diretto da Jack Conway e Robert Z. Leonard, prodotto dal leggendario David O. Selznick per la Metro Goldwyn Mayer, con Ronald Colman, attore famoso per tanti ruoli nei film d’avventura, nella parte di Sidney Carton. Gli altri attori sono Elizabeth Allan, Edna May Oliver, Basil Rathbone e Reginald Owen. Un film sontuoso, in un bianco e nero…
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La cineteca di Oscar: Addio mia regina
Nel 2012 esce al cinema il film Addio mia regina, noto anche con i titoli internazionali di Les adieux à la reine o Farewell my queen, diretto da Benoit Jacquot, ispirato all’omonimo romanzo di Chantal Thomas uscito in italiano per Piemme. La storia è ambientata a Versailles subito dopo la presa della Bastiglia, mentre tutto sta crollando e i nobili stanno fuggendo, ed è incentrata su tre donne: Sidonie, una giovane lettrice, cameriera addetta alla lettura, della regina, la contessa di Polignac, su cui girano voci scabrose e la stessa Maria Antonietta. Sidonie è Lea Seydoux, che io vedrei perfetta per fare Oscar, mentre Maria Antonietta è Diane Kruger, seconda scelta dopo il rifiuto…
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Notizie sul mondo di Oscar
Possiamo essere diversi in tante cose, ma noi fan di Berubara o se si preferisce della nostra bionda preferita siamo tutti accomunati dal fatto che ci siamo appassionati alla storia di Francia e della corte di Versailles grazie alla nostra eroina. Del resto, oggi non si può non pensare a quel mondo senza ricordare Oscar, una cosa non da poco, e del resto l’hanno riconosciuto anche i francesi dando alla sensei Ikeda la Legion d’Onore.E da Versailles e dintorni arrivano alcune notizie interessanti, su cui si dovrà poi tornare magari nel corso dell’anno. Nel percorso della reggia di Versailles è stato inserito il restaurato appartamento di Madame Du Barry, la prima…
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La cineteca di Oscar: All’ombra della ghigliottina
Ci fu un periodo in cui oltre Manica venivano prodotti dei simpaticissimi film d’avventura, che ancora oggi colpiscono per la cura della loro realizzazione e per l’essere prodotti di evasione ma fatti bene: uno di questi, a cui non poteva non avvicinarmi data l’epoca in cui è ambientato è All’ombra della ghigliottina del 1958, diretto da Brian Desmond Hurst. Il titolo originale è Dangerous exile, in francese si intitola Le prisonnier du Temple. La storia parla dei nobili esuli oltre Manica, cosa realmente esistita, ed è incentrata sulle peripezie del duca Philippe de Beauvais, che ha aiutato a scappare il giovanissimo re di Francia Luigi XVII, adottandolo come suo figlio. Un intreccio…
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La Biblioteca di Oscar: Le due città
Molti conoscono Charles Dickens, sommo autore dell’epoca vittoriana, oltre che per una sua comparsata in un indimenticabile episodio di Doctor Who, come la mente dietro ad alcuni romanzi sociali del calibro di Oliver Twist e David Copperfield, oltre che per le sue meravigliose storie di fantasmi di sapore natalizio, e se oggi Natale è così lo dobbiamo al suo Canto di Natale.Ma nella sua vasta produzione letteraria trova spazio anche A Tale of two cities, una storia ambientata tra Londra e Parigi al tempo della Rivoluzione, ricca di colpi di scena, con al centro un triangolo amoroso, formato da Charles Darnay, ex aristocratico nobile d’animo a differenza dei suoi parenti, la sua amata Lucie, figlia di…
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La cineteca di Oscar: Delicieux l’amore è servito
Nei mesi scorsi mi è stato segnalato il piacevolissimo film Délicieux l’amore è servito, ambientato proprio durante l’epoca della nostra Oscar e reperibile su Prime Video. Un film dove è gran protagonista il cibo, che a tratti mi ha ricordato il bellissimo Chocolat. Diretto da Eric Besnard e interpretato da Gregory Gadebois e Isabelle Carré, il film racconta la storia di Pierre Manceron, cuoco di un duca odioso che lo caccia via dalla sua casa perché offeso perché ha preparato per i suoi ospiti un piatto a base di tartufo che il nobilastro sostiene che sia cibo per i maiali (visti i prezzi direi proprio di no…) Pierre torna al suo paese,…
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La cineteca di Oscar: Maria Antonietta regina di un solo amore
Nel bicentenario della Rivoluzione francese, 1989, la TV francese produsse una miniserie antologica di ritratti romanzeschi di protagonisti dell’epoca, sotto il titolo collettivo di Les jupons de la Révolution. Il più riuscito era il film per la TV Marie Antoinette reine d’un seul amour, in italiano Maria Antonietta regina di un solo amore, diretto da Caroline Huppert, sorella dell’attrice Isabelle, con l’allora giovane e grintosa Emmanuelle Béart nella parte dell’ultima regina di Francia. Un film che racconta la vita di Maria Antonietta dal buco della serratura, ma senza eccessi libertini, molto più efficace di quelli di Sofia Coppola, e la regista ha senz’altro avuto presente la visione della regina data in Lady Oscar, che…
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La cineteca di Oscar: Valmont
L’anno dopo Le relazioni pericolose di Stephen Frears, di cui si parla qui, uscì Valmont di Milos Forman, altro adattamento con un giovanissimo Colin Firth, Annette Benning, Meg Tilly, Henry Thomas e Fairuza Balk, la futura Nancy di Giovani streghe.Un film per molti versi meno riuscito di quelli di Frears, meno emozionante, con un finale cambiato nel tentativo di farlo parzialmente lieto, tanto a rimetterci è solo il povero Valmont. Però i costumi sono incantevoli, così come le scenografie, gli interpreti sono bravi e belli (soprattutto Firth), la colonna sonora efficace, l’atmosfera ben riuscita, e c’è pura una scena in cui si vede la splendida cappella di Versailles, dove si sposarono Luigi Augusto e…
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La cineteca di Oscar: L’ Autrichienne
Tra i vari film su Maria Antonietta, spicca questa pellicola in tema con questi giorni, del 1990, diretta da Pierre Granier- Deferre: L’Autrichienne vede la brava Ute Lemper, attrice e cantante molto famosa all’epoca, nel ruolo dell’ultima regina di Francia, e si concentra sugli ultimi giorni di vita alla Conciergerie. Nel cast ci sono anche Philippe Leroy, il Yanez del Sandokan televisivo, e Geraldine Danon, una sorta di rivale di Sophie Marceau all’epoca, nei panni di Rosalie, che è un personaggio reale. ll film racconta la parte finale di Maria Antonietta, con flashback sul passato a Versailles, ed è molto ben fatto e interessante ancora oggi da vedere, intenso e sofferto.