-
Grazie Nagahama sensei per Oscar
Oggi è l’anniversario della morte di Tadao Nagahama, deceduto 43 anni fa in seguito ad un’epatite mal curata contratta durante un viaggio negli Stati Uniti. Tadao Nagahama reinventò il genere robottico, con titoli come Daimos, Vultus V e Daltanious, introducento trame intriganti con elementi ripresi dalle tragedie greche e dalle opere di Shakespeare, aprendo poi la strada ai nuovi titoli, e diresse, tra contrasti e polemiche, i primi 18 episodi di Versailles no bara, la nostra Lady Oscar, prima dell’avvento di Osamu Dezaki. Molti tendono a sminuire la parte curata da Tadao Nagahama rispetto a quella di Osamu Dezaki: io non sono tra questi, perché in quei primi 18 episodi ci sono due gioielli come il…
-
Due album su Oscar
Noi fan della prima ora ricordiamo tutti con grande emozione l’album delle figurine Panini di Lady Oscar, uno dei più curati di sempre, per colpa del quale scoprimmo il tragico finale in quello che fu lo spoiler più scioccante di sempre. Nell’anno appena concluso ci sono stati due nuovi album, non ufficiali ma testimoni di una passione senza tempo. Io ce li ho, conto quanto prima di fare due reportage completi, ma ecco un anticipo. Uno viene dall’America latina, precisamente dal Perù ed è stato realizzato dall’editore Gemini. L’amico e fan Nippy ha invece realizzato un album in italiano che riprende questa storia immortale.
-
Oscar, la Fabbri e il finale tronco
Stamattina ho trovato in edicola il numero 3 della bellissima rivista Animecult, dove, tra le tante cose interessanti, c’è un bell’articolo sulle pubblicazioni di manga della Fabbri degli anni Ottanta, tra cui il giornalino di Candy Candy e si cita l’uscita del fumetto di Oscar. Un’uscita storica, perché fu la prima edizione in una lingua straniera dell’opera di Riyoko Ikeda, sia pure colorizzata e rimaneggiata, con parecchie censure, anche se certi dialoghi erano abbastanza brutali, con Alain che parla chiaramente di un ufficiale che voleva violentare sua sorella Diane, quando nelle edizioni successive si è parlato di insidie e molestie. Conservo ancora quell’edizione, perché è parte di me e della mia storia…
-
Oscar Barbie secondo Sara Corsellini
Tutte o quasi le bambine dagli anni Cinquanta in poi hanno giocato con le Barbie, scoprendo poi da più grandi che esistevano anche quelle da collezione, realizzate in tandem dalla Mattel con importanti partner, dalla moda al cinema. Ma esistono anche le Barbie OOAK, Once of a Kind, realizzate da artigiani e artigiane, pezzi unici con cui si creano nuove incarnazioni della bambola più celebre del mondo, inedite e preziose. Ho conosciuto questo mondo una ventina d’anni fa e mi ha davvero affascinata, e tanti di questi artisti sono italiani! La Mattel non ha ancora fatto niente in collaborazione con il mondo di Lady Oscar, ma in Italia abbiamo l’onore…
-
Le Oscar reali: Emilia Plater
Con questo post inizio una nuova serie dedicata alle donne guerriere nella realtà, in vista anche del saggio che scriverò per Yume su questo argomento, tra fantasia e fatti storici.Non è dato sapere quante di queste donne Riyoko Ikeda conoscesse all’epoca, ma senz’altro la sensei ha indicato più volte come importante l’interesse che provò leggendo storie di ragazze guerriere reali e che la ispirarono per Oscar.La prima donna di questa galleria è Emilia Plater, polacca, nata a Vilnius nel 1806, che fin da bambina restò affascinata dalle storie di personaggi come Giovanna d’Arco: di famiglia nobile, ebbe un’ottima educazione e poté viaggiare molto. Nel 1830 si unì alla ribellione contro…
-
La Reine, Oscar e la sensei Ikeda
Ormai tutti sappiamo che l’altro grande amore della sensei Ikeda, oltre ai fumetti e alla Storia, è la musica, sia come cantante lirica, che come disegnatrice di copertine di vari artisti. In Giappone vari cantanti si sono ispirati a Oscar e alla meravigliosa canzone Bara wa utsushiku chiru, realizzando delle cover veramente interessanti: tra di loro spicca il gruppo La Reine, abbigliati in stile Settecento, per cui la sensei realizzò la copertina di un singolo. Recentemente ho acquisito questo prezioso CD nella mia collezione, ed eccolo qui sotto. Ed ecco due versioni della meravigliosa cover realizzata da La Reine di Bara wa utsushiku chiru. E sul rapporto tra Oscar e il j-rock…
-
Notizie sul mondo di Oscar
Possiamo essere diversi in tante cose, ma noi fan di Berubara o se si preferisce della nostra bionda preferita siamo tutti accomunati dal fatto che ci siamo appassionati alla storia di Francia e della corte di Versailles grazie alla nostra eroina. Del resto, oggi non si può non pensare a quel mondo senza ricordare Oscar, una cosa non da poco, e del resto l’hanno riconosciuto anche i francesi dando alla sensei Ikeda la Legion d’Onore.E da Versailles e dintorni arrivano alcune notizie interessanti, su cui si dovrà poi tornare magari nel corso dell’anno. Nel percorso della reggia di Versailles è stato inserito il restaurato appartamento di Madame Du Barry, la prima…
-
La storia di Lady Oscar, colonna sonora della mia vita
La vita dei fan prima dell’avvento dell’home video e dello streaming, che praticamente ti permettono di vedere i tuoi film, serial e anime preferiti in qualsiasi momento, era più dura e legata alle repliche, per cui si accoglieva con grande interesse qualsiasi cosa ci permettesse di tenere con noi i nostri beniamini.E’ per questo motivo che io sono legatissima a La storia di Lady Oscar, l’LP e audiocassetta della RCA con il riassunto della vicenda della nostra beniamina, regalo della Befana del 1983 da parte di mio zio, che conservo in ambedue le versioni. Un qualcosa che ho consumato, del resto, come dice il dottor Spencer Reid di Criminal minds, è…
-
Con Oscar sempre…
Stamattina c’è stata qui a Torino l’edizione di gennaio de Il Libro ritrovato, e ho trovato, se mi si perdona questo gioco di parole, due libri sull’epoca della nostra Oscar, uno di resoconti di prima mano e l’altro sui libelli e la letteratura licenziosa, che mi saranno senz’altro utili per i miei scritti presenti e futuri.Certo, perché la nostra bionda preferita è ormai un punto fermo, dopo essere rimasta latente nella mia vita per anni come una sorta di nume tutelare, e sono felice di aver ritrovato in pieno questa passione, che mi ha aiutata in un momento molto difficile, aiutandomi a ritrovare creatività, serenità e nuovi spunti per la…
-
Ad Oscar si addice il fantastico
Come ho già detto in passato, le mie due passioni assolute sono Lady Oscar e il fantasy, due passioni complementari, che riflettono due parti della mia anima, legate e non certo separate. La mia adorata bionda Lady, alla quale devo, tra le altre cose, di avermi aiutata in questo ultimo periodo a ripartire con nuovi progetti dopo un periodo di grande crisi, ha l’aura del personaggio leggendario, ed è per questo motivo che le si adattano bene anche i generi del fantastico, nelle speculazioni in tema che facciamo noi fan. Ecco intanto un po’ di testimonianze della sua presenza al Mufant di Torino, con anche la mia grafica in tema. Un universo…