Approfondimenti
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The Oscar effect
Se si bazzica nel mondo nerd si è sentito senz’altro parlare dello Scully effect, dal personaggio di Dana Scully di The X-Files, cioè dell’influenza che ha avuto la rossa agente dell’FBI e nell’immaginario, ispirando figure analoghe di donne forti (penso a Xena, a Buffy e non solo) sia le proprie fan a intraprendere nuovi percorsi di lavoro e di studio. Tutto vero, e tutto molto interessante, certo, io amo molto Scully e concordo su questa visione del mondo, ma non è l’unica eroina ad avere avuto questo impatto sul fandom e sul mondo della cultura: Oscar l’ha preceduta ed è stata ancora più d’impatto. Con il suo manga, la sensei…
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Le vite non vissute da Oscar
In Gli anelli di Akhaten, uno dei più begli episodi di una serie che amo molto, Doctor Who, il protagonista e la sua companion Clara devono affrontare un parassita galattico che si nutre di ricordi e sentimenti. Il Dottore lo affronta in una scena a dir poco toccante con tutto il bagaglio dei suoi ricordi e delle sue esistenze senza fine, ma chi lo sconfigge è Clara, dandogli la foglia che ha fatto incontrare i suoi genitori, simbolo di tutte le possibilità di tutte le vite, anche quelle mai realizzate, quelle troncate, quelle impossibili, quelle che non sono potute succedere. Credo che la storia che più ha fatto pensare alle…
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Il femminismo di Oscar
In varie occasioni, la sensei Ikeda ha detto che il personaggio di Oscar riflette i suoi ideali femministi, basati sulle pari opportunità, sul fatto che una donna possa fare le stesse cose che fanno gli uomini, anche meglio, senza rinunciare per questo ad essere donna, e soprattutto senza essere una super eroina, ma restando umana e non avendo paura di dimostrarsi vulnerabile e di ragionare anche con il cuore e i sentimenti. Questa visione è stata ovviamente ripresa anche dall’anime, creando una protagonista unica e rivoluzionaria non solo nel mondo dei manga e dei cartoni animati, capace di colpire per tutte le sue buone qualità senza però essere stucchevolmente buona.…
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Oscar e l’amicizia
Oggi è la Giornata Mondiale dell’Amicizia, non amo granché queste giornate decise a tavolino, anche perché certe cose vanno festeggiate e celebrate tutto l’anno. Ma in ogni caso Lady Oscar è anche un inno all’amicizia, oltre che all’amore assoluto, un argomento di cui si ho parlato e di cui parlerò ancora. L’amicizia, enorme e intensa, unisce fin dall’infanzia Oscar e André, e li porta all’amore come pari, c’è amicizia tra Oscar e la regina, che purtroppo preferirà poi ascoltare falsi consiglieri, Oscar considera Girodel un buon amico, Fersen vede in Oscar il suo migliore amico (vabbé) e c’è soprattutto amicizia tra André e Alain, un rapporto intenso di collaborazione, che…
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Oscar è un’altra storia
Oggi alla mostra Una rosa a Torino è venuta una coppia simpaticissima, un po’ più grande di me, che adorano Oscar e che convenivano con me e Antonella che Lady Oscar è un altro pianeta e un altro livello rispetto agli altri anime, e anche devo dire rispetto a tanti film e telefilm. Giusto due anni fa a ieri ricominciava questa mia avventura comprando il cofanetto J-POP e capendo che dovevo fare qualcosa per i due anniversari dell’anno scorso, poi da lì è nato tutto un metaverso mio su Oscar che non lascio certo. Beh, pur avendo altre passioni e apprezzando molte altre storie, devo dire che davvero Oscar è…
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I giorni di luglio: la caduta della Rosa
Grazie a Oscar, sono diventata una grande appassionata di romanzi storici, sia scritti che filmati che animati: ma in praticamente nessuna altra storia ho trovato questa mescolanza tra realtà e fantasia così emblematica da fare sì che non si può pensare alla presa della Bastiglia senza ricordare la morte della nostra bionda preferita. Una notte in lacrime a pensare al suo amato André, capendo che ormai per lei non c’è più futuro, il credere di vedere André in Alain, il pianto tra le braccia di Alain (uno dei momenti più toccanti dell’anime), l’attacco alla Bastiglia guidato da Oscar in una delle scene più iconiche non solo dell’animazione giapponese ma tout…
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I giorni di luglio: Addio André
Nel corso degli anni ho visto e letto tante storie, sotto vari formati, più o meno coinvolgenti e ben riuscite. In alcune di queste storie c’erano momenti tragici e toccanti, anche molto forti, ma nel mio cuore c’è una sola morte (anzi due…) che mi ha straziata davvero, ed è quella di André. André si presenta fin da subito come l’alter ego di Oscar, un uomo ideale sia quando si hanno tredici anni che quasi 55, premuroso, gentile, simpatico, sensibile, coraggioso, adorabile, passionale e anche decisamente gnocco, cosa che non guasta mai. Di André ci siamo innamorate tutte, mille volte meglio dei principi azzurri, pre e post era woke. Io…
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I giorni di luglio: il giorno della gloria e del dolore
Eh sì, ci siamo di nuovo alla data del 13 luglio, un giorno che per Oscar inizia alla grande, arriva alla caserma dei Soldati della Guardia con il suo amato André, dopo che hanno passato una notte indimenticabile (con te sento di vivere è inequivocabile), e davanti a quelli che non sono più suoi sottoposti ma amici dichiara la sua intenzione di non rispettare gli ordini ricevuti dall’alto ma di combattere dalla parte della libertà, e di farlo per amore di André. Anche nel manga la scena è bella, ma nell’anime ha un’intensità in più, ed è meraviglioso come i Soldati della Guardia, a cominciare da quel marpione di Alain,…
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I giorni di luglio: Il giorno dell’amore
Quando arrivò Lady Oscar, in molti conoscevamo già i cartoni animati giapponesi e i loro toni decisamente più adulti, a tratti un po’ scioccanti. Oscar ci aveva colpito subito in tanti, come qualcosa di diverso e fatto meglio di serie comunque valide che c’erano allora, e gli episodi ci avevano causato qualche piccolo o grande trauma. L’episodio 37 vede finalmente sbocciare l’amore tra Oscar e André, la sera del 12 luglio, sotto il cielo di un caldo giorno d’estate che si riempie di stelle, in un bosco pieno di lucciole. Un bacio atteso, che emoziona, più di quello tra Candy e Terence, e poi qualcosa che non ci aspettavamo (le…
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Oscar piace ai giovani!
Spesso, e ne ho parlato già anche nel sito, si sente dire in giro che gli anime vintage, compresa Lady Oscar, non piacciono ai più giovani perché sono troppo lontani dal loro gusto. Spesso questa cosa viene usata come scusa dai produttori di gadget e dagli artigiani per non proporre materiale in tema alle fiere, e per buttarsi sempre sui soliti immaginari degli ultimi anni che, per carità, vanno benissimo ma non rappresenano certo il fandom e tutta la sua complessità.In realtà, gli anime vintage piacciono eccome alle generazioni più giovani: spesso sono stati introdotti in questa loro passione dai genitori, ricordo un diciottenne fan sfegatato di Goldrake e collezionista…
